UFFICI GIUDIZIARI: Sotto organico il personale amministrativo per lunga stagnazione (Ansa)

ANSA

Giustizia: Orlando, scopertura 21% ma presto 1000 assunzioni
Sotto organico il personale amministrativo per lunga stagnazione

17:15 – 13/07/2016

(ANSA) – ROMA, 13 LUG – Mancano cancellieri e commessi nei tribunali italiani che registrano una scopertura del 21% del personale amministrativo: lo ha sottolineato al question time il ministro della giustizia Andrea Orlando affermando che su questo fronte la sua attenzione è stata “continua”, e che presto ci saranno mille assunzioni in base a un emendamento approvato ieri. Orlando ha proseguito dicendo che “oggi possiamo serenamente affermare che sul personale amministrativo il vero problema non è quello delle risorse finanziarie”.
“La politica di razionalizzazione dei costi e di recupero delle risorse avviata ha consentito di raggiungere, a fine 2015, il considerevole risultato di destinare oltre 1.600 milioni di risorse aggiuntive ad interventi di carattere organizzativo di supporto agli uffici: digitalizzazione, spese di funzionamento degli uffici giudiziari, misure per il recupero del debito Pinto e, appunto, misure per il personale amministrativo”, ha spiegato Orlando.
“Ciò non di meno, è proprio sul personale amministrativo – ha ammesso il ministro – che scontiamo il peso di una lunga stagione di stagnazione, che ha determinato il progressivo invecchiamento del personale amministrativo della giustizia, settore in cui da oltre 20 anni non si fanno assunzioni, e vistose carenze di organico: al 30 giugno 2016 è pari a circa il 21% il tasso nazionale di scopertura, nonostante i recenti reclutamenti provenienti dal bando per mobilità volontaria”.
Per quanto riguarda gli interventi fatti, Orlando ha aggiunto che “sin dall’inizio del mio mandato ho, difatti, messo in campo efficaci misure e risorse per far fronte ad una situazione di cronica criticità: ricorrendo allo strumento della mobilità, sia volontaria che obbligatoria, nell’ambito degli esuberi provinciali, venendo in questo incontro ad una emergenza complessiva del Paese, destinando risorse per il reclutamento di oltre 4000 unità in un biennio”. A ciò si è affiancato “lo sforzo di avviare la prima vera possibilità di riqualificazione: il primo luglio – ha reso noto Orlando – si è dato avvio alle procedure di riqualificazioni previste dall’articolo 21 quater per cancellieri e ufficiali giudiziari, ed entro agosto sarà pubblicato il bando per le prime 1082 unità”.
“Importanti sono le risorse finanziarie che abbiamo destinato alle politiche del personale: 267 milioni di euro per il reclutamento di personale in mobilità provinciale, 25 milioni a partire da quest’anno per le procedure di riqualificazione, 90.496.445 per la contrattazione FUA chiusasi lo scorso autunno. Oggi il quadro è ulteriormente mutato. Il processo di mobilità provinciale è destinato a chiudersi prima del previsto, avendo le regioni assorbito, in modo virtuoso, praticamente tutte le risorse in esubero”, ha dettagliato il ministro.
A suo avviso, il rapido riassorbimento di questi ‘esuberi’, “porta responsabilmente a considerare la necessità di un intervento normativo che liberi le risorse destinate alla mobilità obbligatoria e non utilizzate a tal fine, per procedere comunque a reclutamenti con nuove assunzioni di personale. L’emendamento al decreto legge sul processo amministrativo telematico, ieri approvato dalla commissione giustizia della Camera dei Deputati, apre nuove prospettive, prevedendo l’assunzione, in prima battuta, di 1000 unità e, una volta esaurita la mobilità e nei limiti delle risorse disponibili, all’immissione di ulteriori risorse”, ha concluso Orlando. (ANSA).

Foto del profilo di Andrea Gentile

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