ITALIA OGGI
Assegnati 1.231 posti
Stage negli uffici giudiziari con poco appeal
Stage presso gli uffici giudiziari con poco appeal. Su 1.502 tirocinanti previsti dalla procedura di selezione avviata dal ministero della giustizia, infatti, sono stati assegnati 1.231 posti, di cui solo 1.115 sono stati poi effettivamente occupati. Gli altri, non si sono presentati presso gli uffici di destinazione per sottoscrivere il progetto formativo. Lo ha dichiarato ieri il ministro della giustizia, Andrea Orlando, al question time alla Camera. Giovanni Mottola (Pdl) ha chiesto informazioni sulla sorte degli stage formativi presso le cancellerie degli uffici giudiziari, che vedono attualmente impegnati lavoratori in mobilità che hanno superato il percorso selettivo. Orlando ha precisato che il ministero ha ritenuto di inserire, come percorso professionalizzante, anche coloro che stavano già effettuando gli stage presso le cancellerie a seguito di una serie di proroghe normative, prevedendo, con il decreto legge 83 del luglio 2015, che tali soggetti possano partecipare, per un periodo di 12 mesi, all’«Ufficio per il processo» a seguito di una selezione e attribuendo, altresì, una borsa di studio mensile 400 euro. «Ciò premesso», ha sottolineato Orlando, «mi preme precisare che non di precariato giustizia si tratta, bensì di lavoratori che già erano in mobilità o in stato di disoccupazione rispetto a lavori in precedenza svolti in altri settori». In tal senso, il ministero ha avviato «un vero e proprio percorso professionalizzante, di durata maggiore rispetto ai precedenti e, soprattutto, con un riconoscimento finale». Lo svolgimento del tirocinio costituisce infatti titolo preferenziale nell’ambito di tutte le procedure concorsuali indette dalla pubblica amministrazione. Gabriele Ventura