IL SOLE 24 ORE

Uffici giudiziari
Vuoti organici, botta e risposta Csm-Orlando

Botta e risposta tra il Csm e il guardasigilli sui vuoti organici. Dopo il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini, (Sole 24 ore di sabato scorso), anche il plenum di Palazzo dei Marescialli – con una risoluzione approvata all`unanimità- chiede al ministro della Giustizia di indire con urgenza più
concorsi, per assumere personale amministrativo negli uffici giudiziari
e per reclutare nuovi magistrati (le carenze sono di 9mila e mille unità). L`intervento (un decreto legge) dovrebbe far fronte anche «allo straordinario carico di lavoro della Cassazione». Ma il ministro Andrea Orlando critica
la presa di posizione del Csm.
Quello della carenza degli organici del personale amministrativo degli uffici giudiziari è «un problema ventennale», ma «il Csm se n`è accorto perché un autorevole magistrato l`ha posto in un`intervista. Con Legnini ne abbiamo parlato più volte», ma il plenum dedicato al tema ha risposto all`«esigenza di
rassicurare la base» della magistratura.
E se gli uffici giudiziari vanno male non dipende sempre e comunque dalla carenza di personale, tant`è che dei dieci tribunali che hanno più arretrato, sette sono a «pieno organico» e dunque vuol dire che «sono stati diretti male».
Moltissimi Tribunali (Potenza, Frosinone, Catania, Napoli Nord, Bari, Roma, Monza, Milano, Nocera Inferiore, Milano, Biella, ecc.), insieme a tante Procure (Torino, Reggio Calabria, Lodi, Massa) e Corti d`appello (Roma e Milano) hanno lanciato l`allarme-paralisi e ieri il Procuratore di Torino, Armando Spataro, pur ribadendo la fiducia nel ministro, ha sottolineato che «non consentire che la magistratura sia dotata di personale e strutture è un grosso vulnus alla democrazia».