ITALIA OGGI
Tirocini, altri 12 mesi all’ufficio del processo
Proroga di 12 mesi per il tirocinio presso l’ufficio del processo. È la proposta del ministero della giustizia da inserire nell’ambito della legge di bilancio 2017, che riguarderà i 1.115 tirocinanti che concluderanno il periodo di pratica entro la fine del 2016. Qualora interessati, i tirocinanti potranno richiedere la proroga di un anno mantenendo il diritto alla borsa di studio.
Lo ha annunciato il ministro della giustizia, Andrea Orlando, nel corso del question time alla camera rispondendo a una interrogazione a firma di Nunzia De Girolamo sulle misure a favore dei tirocinanti che svolgono il loro servizio presso l’amministrazione giudiziaria dal 2012. Orlando ha ribadito anche che è alla firma il decreto interministeriale con il quale si dà avvio all’assunzione a tempo indeterminato di mille unità di personale amministrativo non dirigenziale, in attuazione del dl n. 117/2016. Il bando per il concorso, ha specificato il guardasigilli, sarà pubblicato entro il 21 novembre 2016.
«Sono certo», ha sottolineato Orlando, «che, anche nei concorsi che si apriranno presso altre amministrazioni, centrali e periferiche, il titolo preferenziale che abbiamo voluto riconoscere ai tirocinanti sarà assicurato». Inoltre, il ministro ha ricordato la valorizzazione dei percorsi formativi presso le cancellerie portata avanti da via Arenula. «Con la legge di stabilità 2015», ha detto, «sono state, infatti, reperite risorse per prorogare, sino al 30 aprile 2015, tutti i 2.500 tirocini che erano in scadenza al 31 dicembre 2014. Con il decreto legge n. 83 del 2015 si sono, quindi, destinate ulteriori risorse per rendere disponibili 1.502 borse di studio». Orlando ha precisato infine che «nel novembre 2015 non è stato, di conseguenza, bandito un concorso per assunzione di personale, così come rappresentato dall’onorevole interrogante, ma sono stati previsti degli stage che attribuiscono, per la prima volta, a fornire titoli preferenziali e la valorizzazione delle professionalità acquisite nell’ambito dei pubblici concorsi menzionati». Il quesito riguardava le ragioni che hanno portato il ministro a non prevedere un inquadramento per i tirocinanti che svolgono servizio presso l’amministrazione giudiziaria dal 2012.Gabriele Ventura